Compravendita – Garanzia per i vizi – Riconoscimento – Decadenza

Cass. civ., 3 aprile 2024 n. 8775  In tema di garanzia per vizi nella compravendita, il riconoscimento dei difetti da parte del venditore, che, ai sensi dell’art. 1495, secondo comma, c.c., esonera il compratore dall’onere della tempestiva denuncia, può aver luogo anche tacitamente, per facta concludentia, come nel caso in cui lo stesso venditore provveda alla sostituzione della cosa,...

Responsabilità civile – risarcimento danni – responsabilità medica

Cass. civ., 15 marzo 2024 n. 7074  Nella ipotesi in cui il paziente alleghi di aver subìto danni in conseguenza di una attività svolta dal medico (eventualmente, ma non necessariamente, sulla base di un vincolo di dipendenza con la struttura sanitaria) in esecuzione della prestazione che forma oggetto del rapporto obbligatorio tra quest’ultima e il paziente, tanto la responsabilità...

Proprietà – Diritti reali – Distanze

Cass. civ., 21 marzo 2024 n. 7604  I balconi di un appartamento rientrano nel calcolo delle distanze. Sono esclusi dal calcolo delle distanze solo gli sporti con funzione meramente ornamentale, di rifinitura o accessoria (per esempio le mensole, i cornicioni, le canalizzazioni di gronda e simili) e non le sporgenze degli edifici che hanno particolari proporzioni, come i balconi, costituite...

Successioni – donazione remuneratoria

Cass. civ., 11 gennaio 2024 n. 1123  La donazione remuneratoria si caratterizza per le particolari motivazioni che abbiano indotto la parte a donare, nel senso che l’intento di rimunerare il donatario deve risultare il motivo determinante della disposizione. Occorre che l’attribuzione patrimoniale venga effettuata come segno tangibile di speciale apprezzamento dei servizi ricevuti o...

Successioni – testamento olografo – revoca

Cass. civ., 12 gennaio 2024 n. 1318  Poiché il testamento olografo può essere revocato dal testatore anche mediante distruzione o lacerazione, il suo mancato reperimento giustifica la presunzione che il de cuius lo abbia revocato, distruggendolo deliberatamente; per vincere tale presunzione occorre allora provare o che la scheda testamentaria esisteva ancora al momento dell'apertura della...

Diritto di famiglia – assegno divorzile – convivenza

Cass. civ., 7 marzo 2024 n. 6111 In tema di diritto all’assegno di divorzio, lo stesso permane in assenza di un nuovo matrimonio nella misura stabilita dalla sentenza di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio, anche qualora il coniuge assegnatario instauri una convivenza “more uxorio” con altra persona, salvo che sussistano i presupposti per la revisione...

Diritto di famiglia – adozione

 Cass. civ., 8 marzo 2024 n. 6339  Nell’attività di accertamento dello stato di adottabilità, il giudice di merito deve esprimere una previsione sull’effettiva e attuale possibilità di recupero della capacità genitoriale, attraverso un percorso di crescita e sviluppo delle capacità e competenze genitoriali, con riferimento in primo luogo alla elaborazione, da parte dei...

Illecito endofamiliare

Cass. civ., 18 marzo 2024 n. 7171 La nozione di illecito endofamiliare si riferisce a tutte le violazioni di doveri che si verificano all’interno del nucleo familiare, compiute da un membro nei confronti di uno o più parti della medesima compagine. Gli obblighi genitoriali si fondano sullo status di genitore, che sorge al momento della nascita del figlio, tant’è che è attribuito effetto...

Diritto di famiglia – mantenimento figlio maggiorenne

 Cass. civ., 27 marzo 2024 n. 8240  In tema di mantenimento del figlio maggiorenne privo di indipendenza economica, è il richiedente che deve fornire prova del ricorrere delle condizioni che fondano il diritto al mantenimento. Se il figlio è maggiorenne e prosegua nell’ordinario percorso di studi superiori o universitari o di specializzazione, già questa circostanza è idonea a...

Diritto di famiglia – Diritto degli ascendenti ad intrattenere rapporti con i nipoti minorenni

Cass. civ., 16 aprile 2024 n. 10250  Il giudice, nel disporre il mantenimento del diritto degli ascendenti a intrattenere rapporti significativi con i nipoti minorenni, dovrà valutare sia che tale rapporto non arrechi pregiudizio ai minori, ma anche il concreto beneficio che deriverà ai nipoti dalla partecipazione degli ascendenti al progetto educativo e formativo che li riguarda. Il giudice...