Corte Costituzionale – sentenza n. 114 del 31 maggio 2018 – Diritto tributario

L’art. 57, co. 1, lettera a) D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, come sostituito dall’art. 16, d. lgs. 26 febbraio 1999, n. 46 è costituzionalmente illegittimo (in quanto in contrasto con il diritto alla tutela giurisdizionale riconosciuto, in generale, dall’art. 24 della Costituzione e, nei confronti della pubblica amministrazione, dall’art. 113 della Costituzione) nella parte in cui non prevede che, nelle controversie relative agli atti dell’esecuzione forzata tributaria successivi alla notifica della cartella di pagamento o all’avviso di cui all’art. 50, D.P.R. n. 602 del 1973, sono ammesse le opposizioni regolate dall’art. 615 c.p.c.

One Reply to “Corte Costituzionale – sentenza n. 114 del 31 maggio 2018 – Diritto tributario”

  1. Ottima segnalazione della recentissima sentenza della Corte Costituzionale, che merita senz’altro un esame da parte di ogni operatore del settore fiscale e tributario.
    I miei migliori saluti ed in bocca al lupo per l’ottimo sito di informazione giuridica.
    Avv. Federico Pau

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *