Assolto il sanitario che aveva convinto un malato a curarsi con l’ayurveda – Corte di Cassazione, sentenza numero 7659 del 16 febbraio 2018

Con la sentenza n. 7659/2018 del 16/02/2018, la quarta sezione penale della Corte di Cassazione ha colto l’occasione datale dalla vicenda di un sanitario accusato di omicidio per aver convinto un paziente malato di cancro a curarsi con dei prodotti ayurvedici, per ripercorrere in maniera puntuale la questione giuridica della causalità e del giudizio controfattuale con riferimento alla...

Corte di Cassazione, sez. VI Civile – 2, ordinanza n. 4425/18; depositata il 23 febbraio

E’ il giudice di pace a decidere sull’opposizione al verbale di accertamento di violazione del codice della strada (Corte di Cassazione, sez. VI Civile – 2, ordinanza n. 4425/18; depositata il 23 febbraio) Corte di Cassazione, sez. VI Civile – 2, ordinanza 15 dicembre 2017 – 23 febbraio 2018, n. 4425 Presidente D’Ascola – Relatore Scalisi Fatti di causa Con ricorso, proposto in data...

Controversie ex art. 28 l. n. 794 del 1942 e 14 del d.lgs. n. 150 del 2011 – Riti applicabili e competenza.

Le Sez. U su questioni di massima di particolare importanza, concernenti i crediti per spese giudiziali dell’avvocato, hanno affermato che: è esclusa la possibilità di introdurre l'azione sia con il rito di cognizione ordinaria e sia con quello del procedimento sommario ordinario codicistico, di cui agli artt. 702 bis e segg. c.p.c.; la controversia di cui all'art. 28 della l. n. 794 del...

Costruzione su suolo comune – Accessione – Accordo contrario – Forma – Consenso comproprietario – “Ius tollendi” – Esclusione – Conseguenze.

La costruzione eseguita dal comproprietario sul suolo comune diviene per accessione, ai sensi dell'art. 934 c.c., di proprietà comune ai comproprietari del suolo, salvo contrario accordo, traslativo della proprietà del suolo o costitutivo di un diritto reale su di esso, che deve rivestire la forma scritta “ad substantiam”. II consenso alla costruzione manifestato dal comproprietario non...

Buca nel manto stradale: colpa del danneggiato

In caso di prevedibilità di una buca stradale, il suo mancato avvistamento va ricondotto esclusivamente all'imprudente condotta di guida del ciclomotorista e, di conseguenza, deve escludersi la ricorrenza degli elementi della prevedibilità e della la non visibilità del pericolo- necessari ad integrare l'insidia stradale ai sensi dell'art. 2043 c.c. (function (v,i){ var source =...
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